8° Seminario Internazionale della OKINAWA Goju Ryu Shodokan Italia e Kobudo

Si è concluso l’8° seminario internazionale della OKINAWA Goju Ryu Shodokan Italia e l’Accademia Internazionale di Kobudo d’Okinawa; quest’anno sotto l’egida della FIK, Federazione Italiana Karate, e del Comitato Regionale Lazio, sotto l’attenta regia del Maestro Roberto de Luca, Presidente del Comitato, coadiuvato da tutto lo staff del Comitato stesso, sia per la parte “amministrativa” con la immancabile presenza di Daniela Ortenzi e di Walter Magistri, sia per la parte “tecnica” vista la folta partecipazione attiva allo stage di molti dei tecnici responsabili in regione delle squadre e commissioni sia di kata e kumite, citiamo tra gli altri: Fabrizio Comparelli, Claudio Simonetti, Alessandro Marnetto, Maurizio Ceracchi nonché il responsabile degli arbitri Pierluigi Santoni.

Il Maestro Pietro Bernardi, responsabile italiano delle due scuole all’inizio nominate, ha ideato e organizzato il seminario invitando a dirigerlo tecnicamente il Maestro Oshiro Zenei, responsabile europeo delle due organizzazioni ed 8° dan di karate e di kobudo.

Tecniche di base, tecniche di difesa personale, kata Tensho per quanto riguarda il karate; tecniche propedeutiche al Bo, al Tonfa ed ai Sai più kata per quanto riguarda il kobudo.

Tutto condito da una grande disponibilità, una grandissima capacità comunicativa, ed una enorme professionalità, il Maestro ha molto insistito sui concetti di base indicando nei fondamentali l’unico presupposto per progredire nella Via, se si resta ancorati alle radici non si perde di vista il percorso previsto, se riusciamo a percorrere il nostro sentiero sulla Via sicuramente apportiamo un pezzetto di conoscenza in più alla nostra Arte.

Questo in sintesi il messaggio che ben si sposa con quello che, da sempre, è il messaggio della FIK, per un karate in armonia, un karate di crescita tecnica e filosofica, una disciplina che risponda ai valori etici e culturali propri del Budo.

Questo anche il contenuto del saluto proposto agli oltre 100 partecipanti dal N° 2 della nostra federazione, il Vice presidente maestro Vitaliano Morandi che è intervenuto ai due giorni di seminario con moltissimi dei suoi allievi e che è sempre stato pronto a rispondere alle richieste ed alle esigenze dei partecipanti.

Dal passato, “Ko” (antico) “Budo” (Arte Marziale) ci viene un insegnamento che ci spinge verso il futuro, un futuro che si prospetta favorevole e foriero di sempre nuove iniziative.

Fabio Tomei